A spasso con Bruno Passeggiata numero 3
Io amo le Tume. Sapete cosa sono? In generale in piemontese Tuma significa formaggio. Ogni valle, ogni zona la declina a suo modo. “Tuma Dura” era il Castelmagno prima che si chiamasse Castelmagno, per esempio. Nell’(inutile) elenco dei Pat (prodotti agroalimentari tradizionali) del Piemonte si contano oltre venti prodotti che rispondono al nome di toma o tomino. Veri o inventati. Tuttavia, per me che sono nata ai piedi della meravigliosa Alta Langa, la Tuma è quel formaggio di pecora, grande come un piattino da dolce, profumato come un campo d’estate e di un invitante color bianco avorio.
Non l’avevo mai più assaggiata. E dire che di produttori ce ne sono tanti, ma le regole (elastiche) del disciplinare del Murazzano dop (come dovrebbero chiamarsi adesso le Tume ndr) in qualche modo hanno snaturato il prodotto.
La Tuma che piace a me deve essere composta solo con latte di Pecora della razza autoctona di Langa senza aggiunta di latte vaccino e prodotta solo nei mesi che vanno da aprile a ottobre, perché quello è il periodo in cui le pecore hanno sufficiente latte da essere munte.
Dicevo che non l’avevo più assaggiata perché ultimamente è successo. Bruno Chionetti (chi altri?) mi ha accompagnata al Forletto. A Murazzano. Tante pecore. Tutte di Langa. Nessun formaggio. Certo. Era febbraio. C’erano tanti agnelli e, come è giusto che sia, il latte era tutto per loro.
A condurci Valentina Allaria, la giovanissima proprietaria che quando guardi negli occhi non può non venirti in mente la canzone di Ornella Vanoni
È Valentina
Tutta occhi come il mare
Tutta bambina…
Perché di anni lei ne ha solo 25 e il suo sorriso è quello di una giovane donna che sta facendo proprio quello che vuole. Quello che ama. Certo, non fa tutto da sola: le pecore sono tante e l’azienda è grande. C’è la famiglia con lei, ma è bello sentirla raccontare che
“Dopo l’alberghiero e dopo una lunga esperienza in cucina in Germania sono tornata perché sentivo che il mio futuro era qui, a casa”.
Il nuovo punto vendita e la sala degustazione sono quasi pronti. Andate a trovarla e anche voi scoprirete che meraviglia sono le Tume e il sorriso di Valentina.
Per la cronaca: qualche giorno fa a casa mia è arrivata una Tuma del Forletto. Non si può ancora chiamare Murazzano dop perché sai… la burocrazia, ma in fondo chi se ne importa… vi assicuro che era tantissimo che non assaggiavo una Tuma così…
Il Forletto
Caseificio artigianale
Via Marconi 18
Murazzano
Tel 0173 791433
Grazie Paola, per ora ho letto solo di Valentina, ma c’è bisogno di sapere che persone belle, e vere, e coraggiose, esistono. Continua a cercarle e a raccontarcele!
Grazie!! ❤️
Buonasera, perché non assaggia anche il mio prodotto? È una robiola fatta con latte di capra. Come posso fornirgliene assaggiare una? Grazie per la risposta.
Molto volentieri. Mi faccia sapere dove posso trovarla.